Guida all'acquisto del rivestimento in resina epossidica più adatto alle tue esigenze
Quali rivestimenti in resina epossidica sono i migliori?
I rivestimenti in resina epossidica sono versatili e protettivi. Forniscono forza per numerosi usi che adesivi e colle non possono eguagliare. Ecco perché questi rivestimenti di qualità superiore sono apprezzati nelle applicazioni industriali, edili, marine e creative quando è richiesto un rivestimento resistente e di lunga durata.
Sono necessarie istruzioni adeguate e un po' di abilità per miscelare e applicare correttamente un rivestimento in resina epossidica. È inoltre necessaria la conoscenza di questo tipo di prodotto per sceglierne uno che soddisfi le tue esigenze. La nostra guida all'acquisto ti fornisce tutto ciò che devi sapere sui rivestimenti in resina epossidica, oltre a una carrellata dei migliori prodotti sul mercato.
Perché utilizzare il rivestimento in resina epossidica?
Sono disponibili molte finiture, dalle pitture e vernici ai rivestimenti in polvere, ma nessuna offre la combinazione di qualità visiva, durezza e facilità d'uso. La maggior parte delle vernici, sebbene semplici da applicare, non sono né particolarmente dure né durevoli agli estremi. Il rivestimento in polvere è molto resistente (in realtà è una forma di resina epossidica) ma richiede la cottura in un processo industriale, che spesso è poco pratico.
I rivestimenti in resina epossidica sono una miscela di due parti: polimero sintetico (resina) più indurente. Combinano la facilità di applicazione (tramite pennello, rullo, tampone o colata) con una forza immensa una volta polimerizzati correttamente. Le resine epossidiche hanno anche numerose applicazioni creative che possono essere interessanti da esplorare.
Caratteristiche dei rivestimenti in resina epossidica
Chiarezza: per molti usi, la chiarezza è importante. Dovresti cercare una protezione UV, che prevenga l'ingiallimento alla luce del sole, ma l'efficacia può essere difficile da giudicare senza sperimentazione e senza tempo per valutare eventuali cambiamenti. Vale la pena controllare le recensioni dei clienti per avere una buona idea della chiarezza effettiva.
Chimica: ci sono aspetti della chimica che avranno un impatto sulla tua scelta. In particolare, la chimica di un rivestimento in resina epossidica influisce sul tempo di polimerizzazione e sui requisiti di temperatura. Sebbene non sia raro che le resine epossidiche si induriscano durante la notte, alcune possono richiedere diversi giorni e potrebbe essere necessario controllare l'ambiente in una certa misura.
Miscelazione: per realizzare un rivestimento in resina epossidica, il primo passaggio richiede la miscelazione della resina e dell'indurente insieme. La maggior parte delle formule richiedono parti uguali o un rapporto 1:1. Tuttavia, alcune resine epossidiche devono essere miscelate utilizzando un rapporto 2:1 affinché possano polimerizzare correttamente. Ogni prodotto include istruzioni che indicheranno il rapporto di miscelazione. Tieni presente che è importante seguire esattamente le indicazioni affinché i componenti si trasformino in una resina epossidica che polimerizza e produce una finitura trasparente, priva di bolle, dura e di lunga durata.
Applicazione: La lavorabilità è un altro aspetto da considerare. Tecnicamente, i due componenti nei rivestimenti in resina epossidica iniziano a indurire non appena vengono miscelati, ma il produttore solitamente indica un "tempo aperto" durante il quale rimangono abbastanza liquidi. Questo è fondamentale per superfici come i controsoffitti e altre aree di grandi dimensioni in modo da avere il tempo di coprire l'intera superficie in modo uniforme. Esistono anche prodotti autolivellanti, ma aiutano solo fino a un certo punto, principalmente riempiendo i segni del pennello o di altri strumenti.
Mentre le bottiglie più grandi ovviamente coprono aree più grandi, le confezioni da un gallone di diversi produttori non forniranno necessariamente la stessa copertura. Dovrebbe essere fornita la copertura prevista, solitamente in piedi quadrati con uno spessore specificato.
Se utilizzi un rivestimento in resina epossidica per scopi creativi, potresti voler verificare la presenza di pigmenti compatibili e se è adatto allo stampaggio: spesso ci sono limiti alle dimensioni o allo spessore (anche se potrebbe essere possibile creare più strati).
Odore: alcuni rivestimenti in resina epossidica possono emanare un odore sgradevole, quindi potresti cercarne uno noto per il suo basso odore.
I migliori rivestimenti in resina epossidica
Questa è un'opzione di alta qualità da uno dei nomi più importanti nel campo delle resine epossidiche creative. Offre un processo di miscelazione semplice e può essere utilizzato come finitura superficiale o per piccoli oggetti stampati. È eccellente per la colorazione con un'ampia gamma di colori. Inoltre si asciuga molto duramente, ha un basso odore ed è resistente ai raggi UV.